Dall’amore romantico all’amore maturo: genitori e comunicazione al centro della mattinata di sabato 23 settembre al Parco Natura Viva di Bussolengo, dove anche gli asini avranno un ruolo speciale dedicato ai ragazzi. Un incontro promosso da Ippocampo APS in collaborazione con Fondazione ARCA, Associazione Setareh e La Città degli Asini di Verona, per accompagnare le mamme e i papà di bambini, ragazzi e giovani adulti affetti da disturbi dello spettro autistico.
L’evento sarà tenuto da Azadeh Jassemi e Antimo Di Donato, facilitatori di coppia e fondatori di un’associazione benefica che porta il nome della loro figlia scomparsa Setareh (https://www.setarehassociation.org/). Un’associazione che collabora con altri enti benefici con lo scopo di migliorare la comunicazione tra persone, in particolare di coppia. Azadeh e Antimo sono facilitatori certificati della tecnica di coppia Imago.
Sarà l’occasione mettere in pratica le tecniche di comunicazione Imago per una condivisione e ascolto empatico su tre livelli: comprensione letterale, logica ed emozionale. Azadeh e Antimo spiegheranno ogni esercizio, faranno una dimostrazione pratica e poi guideranno il gruppo in coppie di due persone. I gruppi sperimenteranno direttamente la tecnica, applicandola in 2-3 esercizi su tematiche reali, ovvero apprezzamento degli altri e di sé stessi, gratitudine per ciò che abbiamo e abbiamo ricevuto e condivisione di emozioni profonde riguardanti esperienze passate. Contemporaneamente a questo incontro dedicato ai genitori, i ragazzi saranno invitati a partecipare ad un’attività di interventi assistiti gli animali (pet therapy) che si terrà presso il centro specializzato “La città degli asini” che ha sede presso il Parco Natura Viva. I lavori termineranno per mezzogiorno e la Fondazione Arca, nata dall’espansione del Parco Natura Viva, offrirà a tutti i partecipanti all’incontro e ai ragazzi la possibilità di visitare gratuitamente il Parco Natura Viva in maniera indipendente.
L’Associazione Ippocampo è un Ente del Terzo Settore (ETS) costituito nella forma giuridica di Associazione di Promozione Sociale (APS) ai sensi del Codice del Terzo Settore (D.Lgs. 3/8/2017 n. 117, successivamente integrato con D.Lgs. 105/2018, in prosieguo CTS).
L’APS, senza scopo di lucro, senza alcuna distinzione o discriminazione, si propone di favorire attività di ricerca scientifica, progetti educativi abilitanti e legati alla scuola di ogni ordine e grado, e di sostenere progetti di inclusione e autonomia volti a migliorare la vita delle tante, troppe famiglie che vivono la sfida dell’autismo.
Si impegna altresì a favorire, promuovere ed attivare iniziative culturali, artistiche e sportive volte all’inclusione dei soggetti più fragili o in condizioni di svantaggio, in particolare disabili interessati dalla diagnosi dello spettro autistico, o più in generale di disagio psichico.
La parola Ippocampo è polisemica, racchiude cioè più significati. Per questo rispecchia l’approccio polivalente e multidisciplinare della realtà associativa. I suoi cinque significati rimandano alle cinque attività primarie che l’Aps si propone di portare avanti.
Figura mitologica: è a salvaguardia dei più deboli;
Cavalluccio marino: promuove studi e ricerche scientifiche;
Regione del cervello: stimola l’apprendimento e la conoscenza;
Satellite naturale di Nettuno: punta allo scambio collaborativo tra enti;
Simbolo dell’araldica civica: si impegna nella tutela dei diritti.
Contatti: ippocampoaps@gmail.com; facebook @ippocampoapsverona